Autunno: perché cadono le foglie e perché è importante raccoglierle?
L’autunno regala paesaggi incantati, i boschi e i giardini si colorano di rosso, giallo e ocra.
La natura si trasforma sotto il nostro sguardo stupito e si prepara ad affrontare il freddo inverno.
È proprio vero, lo spettacolo del cambiamento delle foglie ci affascina ogni anno come fosse la prima volta, il vento che fa danzare le foglie per la città ci preannuncia l’arrivo del freddo e del gelo.
Perché cadono le foglie in autunno?
Spesso si rimane incantati nel vedere gli alberi che pian piano si spogliano di tutte le loro foglie, sembra che vogliano liberarsene.
Non tutti sanno però il perché in autunno le foglie cadano.
Innanzitutto è bene specificare che questo fenomeno naturale avviene soltanto in determinate fasce climatiche, come quella temperata, dove si assiste ad un periodico alternarsi delle stagioni.
Le piante in quanto esseri viventi percepiscono i cambiamenti climatici che conseguono l’alternarsi delle stagioni.
Con l’arrivo dell’autunno, le temperature si abbassano, le giornate si accorciano e il calore del sole si affievolisce. Per rispondere a questi mutamenti, gli alberi reagiscono di conseguenza.
Le foglie, che durante la primavera e l’estate hanno svolto un ruolo di fondamentale importanza, attraverso il processo di fotosintesi clorofilliana, in autunno, mancando le condizioni necessarie, restano inattive.
Con il freddo tutte le sostanze nutritive presenti nelle foglie, si trasferiscono nel tronco, la clorofilla che è il pigmento che dà colore alle foglie, si degrada e di conseguenza le foglie cambiano colore e si ingialliscono.
Le foglie perdono così vita, si indeboliscono e cadono.
Le foglie in autunno non sono più indispensabili, ma al contrario possono essere dannose perché in inverno la neve potrebbe accumularsi su di esse appesantendole, questo potrebbe causare anche la rottura dei rami.
Non tutte le foglie cadono nello stesso tempo, alcune non riescono a staccarsi del tutto dall’albero, rimangono più tempo e invecchiano. Prima di staccare le foglie, l’albero adotta una protezione in più, alla base del picciolo che tiene attaccata la foglia al ramo, si crea uno strato suberoso che non permette l’aggressione e la penetrazione di patogeni e parassiti.
L’importanza di raccogliere le foglie
L’incanto dello spettacolo autunnale improvvisamente si spezza quando nel proprio giardino si accumulano tutte le foglie caduche.
Oltre ad essere antiestetiche, sono anche pericolose perché rendono il terreno scivoloso.
È importante raccogliere le foglie per evitare spiacevoli incidenti, ma anche per favorire il benessere della pianta.
Le foglie secche accumulate impediscono ai raggi solari di giungere al terreno, inoltre esse creano delle marcescenze, ovvero chiazze di colore che saranno visibili con l’arrivo della primavera.
Raccogliere le foglie è importante, se vuoi dare un aiuto alla natura puoi usare una piccola quantità delle foglie cadute, tritarle, mescolarle al terreno e spalmare un sottile strato sulla base di cespugli, alberi e siepi.
In questo modo si creerà uno strato di protezione dal freddo e un apporto nutritivo derivato dalle sostanze organiche presenti nelle foglie in decomposizione.
Lo strato di foglie misto a terreno dovrà essere rimosso con l’arrivo della primavera.
Come raccogliere le foglie cadute
La raccolta delle foglie non è certo un lavoro piacevole, ma è decisamente fondamentale.
Se disponi di un giardino di piccole dimensioni, il lavoro di pulizia sarà più rapido e meno faticoso, basterà utilizzare dei comuni rastrelli metallici a denti stretti.
Se invece il giardino da pulire è di grandi dimensioni, è più comodo ed efficace affidarsi a degli strumenti specifici per raccogliere le foglie secche, come gli aspiratori.
Gli aspirafoglie garantiscono una pulizia del terreno comoda e veloce, inoltre possono anche tritare le foglie raccolte, in questo modo sarà più semplice buttarle via.
Molto utili inoltre risultano le scope di saggina che permettono di raccogliere foglie e polvere anche nei punti più nascosti del nostro giardino.
Per la raccolta di foglie secche è possibile utilizzare anche dei teli da stendere sul terreno o si possono riporre le foglie accumulate, nei sacchi da compostaggio.
Manutenzione del giardino
Per mantenere il giardino in ottime condizioni durante l’anno, è necessario adottare dei piccoli accorgimenti che possono servire a mantenere il benessere delle tue piante.
Dosare una giusta quantità d’acqua a seconda delle stagioni.
In estate per esempio, il giardino avrà più necessità di essere idratato, in autunno e inverno un po’ meno.
In autunno inoltre, è bene non lasciar accumulare le foglie sul terreno.
Nella maggior parte dei casi però, questi piccoli accorgimenti non bastano a garantire la sopravvivenza della piante.
Consultare un giardiniere esperto è fondamentale, spesso non ci si accorge del pericolo che minaccia le piante. Un giardiniere improvvisato non riconosce i sintomi e le cause delle malattie che possono colpire il proprio angolo verde.
L’intervento di un professionista sarà utile per garantire la salute del tuo giardino. Mantenere in ordine le piante, contribuirà ad accrescere la bellezza e il valore della tua casa.