Piante grasse da esterno, da interno e differenti cure

Non hai il pollice verde, ma ami piante e fiori?

Non disperare, la soluzione ideale, anche per i giardinieri meno esperti e per chi è alle primissime armi, è coltivare le piante grasse.

Facili da gestire, poco esigenti, ma nello stesso tempo capaci di regalare alla nostra casa o al giardino un fascino nuovo davvero spettacolare.

Le piante grasse sono definite anche “succulente” in onore della loro capacità di assorbire e trattenere l’acqua in più per poi andare a utilizzarla nel momento del bisogno.

piante grasse

Ed è proprio questa virtù che le rende particolarmente adatte anche alle temperature e alle condizioni ambientali più estreme e, nel nostro caso, anche a chi non molto tempo da dedicare al giardinaggio.

Dotate di un istinto di sopravvivenza elevatissimo, le piante grasse da appartamento, ma anche quelle da esterno, riescono a vivere bene in ambienti anche molto diversi tra loro, senza richiedere particolari cure.

Naturalmente, questo non vuol dire che non sia necessario scegliere al meglio la pianta grassa più indicata per il nostro appartamento o il nostro giardino.

Ecco allora una facile guida che ti aiuterà nella scelta delle piante grasse e qualche consiglio di base per la loro cura e la gestione alla portata davvero di tutti, compresi i meno esperti.

Piante grasse da esterno, quali scegliere e come curarle

Resistenti e caparbie, sono piante che sanno sopravvivere in qualsiasi situazione e temperatura, a patto che si tratti della specie giusta.

Ad esempio, nel caso in cui vivi in zone molto fredde d’inverno, come nella nostra città di Verona, dovrai scegliere al meglio le piante grasse da esterno più adatte alle temperature rigide.

La prima cosa che devi sapere è che queste piante non temono, in realtà, il gelo o la neve, quanto l’acqua.

L’accortezza maggiore, allora, sarà quella di sistemarle al riparo dalla pioggia, per evitare che un eccesso di acqua le danneggi.

 

piante grasse da esternoNella scelta e nella sistemazione delle piante tuttavia, molto dipende proprio dalla zona geografica in cui vivi. Nel caso in cui l’inverno non sia particolarmente freddo, saranno indicate quasi tutte le specie senza particolari indicazioni, se invece le temperature scendono anche sotto i 7 gradi e fino allo zero, sarà opportuno disporre le piante in una fioriera o in un vaso rialzato così da consentire il drenaggio necessario alla terra.

 

Inoltre, dovrai stare attento anche a posizionarle in un luogo un po’ riparato, così da proteggerle meglio dalle intemperie.

In questo caso sarà perfetto, come specie, il sedum caratterizzato da un fogliame splendido o anche il sempervivum.

Con un clima non particolarmente freddo la possibilità di scelta si amplifica moltissimo e puoi pensare di coltivare le tue piante grasse anche in una bella ciotola di grandi dimensioni, raggruppando le specie dal fogliame più bello e dalla fioritura diversa, come ad esempio l’aeonium con il suo colore violaceo assieme all’aloe vera con i suoi fiorellini gialli e anche la crassula perfoliata con i suoi fiori rossi.

Sempre con temperature miti e dolci anche d’inverno potresti scegliere dei cactus nani e farci delle meravigliose fioriere, avendo cura di sistemare le specie più piccoline davanti e le specie più strutturate sullo sfondo, mentre quelle che si allargano a cespuglio sistemale pure in un vaso ampio per farle crescere liberamente.

piante grasse composizioni

 

Piante grasse da appartamento, quali scegliere e come curarle

Le piante grasse adatte alle temperature più calde sono anche quelle più indicate per essere coltivate in appartamento e resistere all’aria arida e secca di casa tua.

In ogni caso, le sole regole che devi tenere a mente per farle stare bene in casa sono: assicurarti che abbiano il calore necessario, che ricevano tanta luce e che siano messe in una posizione aerata.

 

Per queste particolari condizioni, sono soprattutto le piante grasse della specie delle epifitiche che sanno adattarsi al meglio anche se in casa non c’è molta luce.

La specie delle Epifitiche e i cactus riescono a donare un tocco di colore in casa.

Per scegliere la posizione migliore in appartamento, scegli una ciotola bassa se si tratta di una specie strisciante, come l’agave attenuata, una ciotola grande sarà adatta a sistemare più piante nello stesso vaso, una piccolina per una singola pianta grassa.

Nel caso in cui tu decida di disporne diverse in un vaso grande, presta attenzione che le piante abbiano bene o male le stesse caratteristiche così da poterle gestire assieme senza problemi.

piante grasse da appartamentoMa quali sono le specie migliori per coltivarle in appartamento?

Tra le più scenografiche c’è senz’altro la Mammillaria, tonda e caratterizzata da splendidi fiori colorati, ma anche l’Echinocactus e le succulente carnose come l’Echeveria.

Se preferisci una pianta grassa che fiorisca c’è il cosiddetto cactus di Natale, a patto di sistemarlo in una zona luminosa della casa.

Molto semplici da coltivare e gestire sono anche l’Epiphyllum, chiamata anche “Lingua di suocera”, dai meravigliosi fiori rossi, e l’Astrophytum, dalla forma a stella e con i fiorellini gialli.

Perfetta per stare in casa anche la Frailea, particolarmente diffusa tra le piante grasse più ornamentali e l’Agave.

 

L’unica accortezza è di stare attenti alle specie spinose o con foglie a punta, soprattutto se in casa ci sono animali o bambini perché possono rischiare di farsi male.

Dopo tutti questi consigli forse ti sei reso conto che la scelta di una pianta grassa non è così scontata, per questo siamo a disposizione per creare il design del verde perfetto sia in casa che in esterni, curando e creando nei minimi particolari il tuo angolo di piante grasse.