Prepariamo al meglio il nostro giardino per la primavera!
L’inverno è una stagione poco produttiva per quanto riguarda le coltivazioni, il giardinaggio, i fiori e le piante.
Diventa, quindi, il periodo ideale per dedicarsi alla manutenzione, approfittando dei tempi morti della natura.
Già da gennaio si possono iniziare i lavori atti ad apportare migliorie, che permetteranno di avere, in primavera, uno splendido giardino pronto per le fioriture. L’ideale sarebbe chiedere il supporto ed il consiglio di una ditta specializzata, in modo da avere non solo un aiuto fisico e professionale, ma anche dei consigli e delle dritte utili per muoversi nella maniera migliore ed ottenere buoni risultati.
1) La manutenzione degli impianti
L’inverno è la stagione ideale per assicurarsi che i propri impianti di irrigazione siano funzionali ed efficienti. Si può pensare di migliorare il proprio giardino, rendendolo più moderno, aggiungendo accessori ed elementi, oppure propendere per l’installazione di un nuovo impianto di irrigazione, che renderà la cura del giardino più pratica e semplice. Per esempio, si può pensare ad un impianto automatizzato, che possa occuparsi di irrigare anche mentre si è in ferie o, semplicemente, fuori per un week end. I più moderni sono dotati di computerini in stile domotica, programmabili per quanto riguarda orario e volume d’acqua da distribuire.
2) Le opere edilizie
Quando il giardino non è impegnato in coltivazioni, è il momento giusto per progettare e mettere in pratica alcune opere edilizie, laddove servano. Per esempio organizzare delle nuove aiuole, che rendono l’organizzazione della colture più ordinata, la realizzazione di passerelle in mattoni, per aggirarsi comodamente tra le proprie aiuole o la costruzione di una serra. Le serre, in particolare, sono molto amate dagli appassionati di giardinaggio: permettono di sperimentare nuove coltivazioni, non adatte al clima della zona in cui si abita, nonché di realizzare un piccolo giardino-orto invernale, così che il prossimo inverno non si resterà senza il proprio hobby e si avrà qualche pianta a cui dedicarsi, nonostante la stagione poco adatta.
3) La progettazione paesaggistica
Prima che arrivi il tempo adatto per iniziare a piantare, c’è ancora qualche mese utile, da poter utilizzare per valutare e progettare l’aspetto che si desidera per il proprio giardino. È importante individuare i punti migliori dove coltivare fiori, alberi oppure ortaggi, in modo da offrire a ciascuna pianta l’ambiente e l’esposizione al sole ideale per crescere sana e rigogliosa. È fondamentale, soprattutto se si ama il giardino fiorito, fare in modo che le piante, una volta cresciute, donino all’ambiente un aspetto esteticamente piacevole: i fiori, del resto, sono piante ornamentali e il loro scopo è quello di abbellire gli ambienti esterni.
4) La preparazione del terreno
Prima di piantare, per permettere alle proprie piante di crescere belle e sane, è necessario preparare il terreno e renderlo fertile e produttivo. L’inverno è la stagione ideale per rastrellare, dissodare e zappare. Questo servirà a smuovere la terra e rimescolarla, in modo che la qualità del terriccio possa migliorare, attingendo nuovo nutrimento da quella sottostante. Inoltre, se non si ha la fortuna di avere terra ricca e piena di nutrienti, è necessario concimarla e fertilizzarla.
5) La prevenzione
Soprattutto se si ha intenzione di abbondare con fiori ed alberi da frutta, è importante, prima della primavera, procedere a fare trattamenti preventivi contro i parassiti e gli insetti nocivi, nemici delle piante. È importante ricordare che quando si sceglie un trattamento preventivo bisogna sceglierne uno, o più d’uno, che agisca anche contro le muffe e i funghi che le producono. Molte piante, infatti, sono sensibili alle micosi e vanno protette da questo punto di vista.
6) La potatura degli alberi
In attesa che la primavera baci i tronchi e promuova la nascita di nuove gemme e rami, è necessario liberare gli alberi e gli arbusti da quelli che hanno concluso il loro ciclo vitale. A questo proposito è bene munirsi di strumenti adatti, individuare i rami non salvabili ed eliminarli con tagli netti e precisi, che non sfibrino le giunture, dalle quali potrebbero nascere nuovi germogli. Liberare gli alberi dai pesi superflui è importante per la loro salute: i rami vecchi rubano nutrimento alla pianta e, di conseguenza, inficiano la nascita e la crescita di quelli nuovi.
7) Le prime semine
Ci sono alcune coltivazioni che possono essere fatte già da fine gennaio-inizio febbraio, soprattutto se il tempo è clemente e non sono previste eccessive gelate. Si tratta della messa a terra degli alberi da frutta, che sbocceranno poi in tarda primavera e frutteranno in tarda estate. Allo stesso modo l’inverno è la stagione giusta per interrare i bulbi dei fiori d’autunno, che sbocceranno tra settembre e inizio novembre. L’importante è non avere fretta: se le temperature sono estremamente rigide, meglio rimandare queste operazioni a fine febbraio-metà marzo.
8) Seminare il prato
Il prato si semina d’inverno. In questo modo, per primavera avrà raggiunto una buona altezza e regalerà paesaggi verdi e suggestivi. L’erba si semina dopo aver effettuato tutte le operazioni di fertilizzazione, prevenzione e preparazione del terreno, in modo da offrirle un habitat ideale nel quale crescere sana. Anche le siepi possono essere piantate in inverno.
9) Decorare il giardino
Intanto che non si è impegnati col giardinaggio, con la semina, le irrigazioni ed i raccolti, si può sfruttare il tempo libero per fare qualche giro di shopping ed acquistare vasi, statue decorative, pietre con le quali adornare i bordi delle aiuole e divertirsi ad “arredare” il giardino.
10) Pulire, sistemare, riordinare
Quando ci saranno le piantine a cui badare, probabilmente, si avrà poco tempo. Quindi, le operazioni di pulizia, riordino, la creazione di una zona per gli attrezzi e l’organizzazione degli utensili è meglio farle nel periodo invernale, quando non si è impegnati nel giardinaggio.
Fare tutto da soli o meglio con l’aiuto di professionisti del settore?
Organizzare un giardino per renderlo produttivo entro pochi mesi non è un lavoro da poco.
Le cose da fare sono tante, alcune anche piuttosto faticose e lunghe, le scelte da effettuare importanti. Se si desidera godere di un giardino perfetto, che dia successi e soddisfazioni, è meglio farsi aiutare da una ditta specializzata in giardinaggio e paesaggistica: non solo per essere consigliati al meglio, ma per occuparsi almeno dei lavori più tecnici.